Dalla Foce il percorso prevede una tappa fino a San Casciano dei Bagni,  un tratto impegnativo di circa 35 km che nel primo tratto con strada bianca corre lungo il confine tra la Valdorcia ad est ed i fitti boschi della Riserva Naturale di Pietraporciana ad ovest. Prima che la strada svolti ad est rientrando sulle colline della Valdorcia, è possibile fare una deviazione al percorso per visitare Castiglioncello del Trinoro (Sarteano) che  la tradizione ricorda come Castrum Trinum Latronum, "Castello dei tre ladroni", pronti a taglieggiare pellegrini e viandanti di passaggio lungo la via Francigena.(Fonte Wikipedia).

Poco più avanti proprio lungo il percorso, prima di entrare sulla SP53 asfaltata, merita una visita Torre Tarugi, un antico convento che nel corso dei secoli fu stazione di posta, successivamente fattoria ed oggi struttura ricettiva. Proseguendo lungo la provinciale si giunge infine a Celle sul Rigo, borgo del XIII secolo, dalla cui piazza con pozzo esagonale in travertino si gode di una magnifica vista. Da Celle sul Rigo si arriva a San Casciano dei Bagni, uno dei borghi che si fregia della bandiera arancione del Touring Club. Di origine probabilmente etrusca è stato frequentato nel corso delle storia soprattutto per la presenza di sorgenti termali con acqua a 40° che ancora oggi sono il volano di sviluppo dell’intero comune.